Il phablet, l’oggetto del desiderio 2013

Il phablet, l’oggetto del desiderio 2013

Idee innovative, diavolerie tecnologiche e proposte sempre più social alla fiera dell’elettronica 2013 CES di Las Vegas. Smartphone e tablet fanno indubbiamente da padroni per la mostra che vanta ogni anno milioni e milioni di appassionati provenienti da ogni parte del mondo. Oggetto cult dell’esposizione 2013 è senz’altro il “phablet”, termine ancora non inserito nel nostro linguaggio comune che tiene insieme il “phone” e il “tablet” come il già diffuso Galaxy Note di Samsung.
A questo primo modello si accosteranno nelle prossime settimane molti altri a 5 pollici: Butterfly di Htc, Grand S di Ztc, Z e ZL di Sony. Huawei presenterà invece Ascend Mate con schermo da 6,1 pollici, poco più piccolo del Kindle Fire di Amazon.

Phablet, phonelet, tweener o super smartphone molto probabilmente si imporrà come oggetto del desiderio 2013, con i produttori già pronti a combattere per imporre i loro modelli su quelli dei rivali.
In realtà, il primo esemplare, lo Streak di Intel, è stato progettato già nel 2010, ma il successo dei phablet nel mercato è stato sancito dal Samsung col suo Galaxy Note nel corso del 2012. A favorire il successo dei phablet entreranno in gioco una serie di fattori; a cominciare dal crescente interesse per i contenuti video da consumare in mobilità: il phablet consente una visione ottimale e la possibilità di sfruttare le reti mobili oltre che le connessioni wi-fi.

Si prevede che nei prossimi tre anni il mercato quadruplicherà il suo valore a quota 135 miliardi di dollari, per un totale di circa 230 milioni di dispositivi dotati di schermo superiore ai 5 pollici.
A trainare l’adozione dei phablet sarà ancora una volta l’area compresa tra dell’Asia-Pacifico, Giappone e Corea con una percentuale stimata attorno al 50% di vendite mondiali nell’anno 2017.

Durante il CES non è passato inosservato Centre Horizon Table, il tablet per 4 con schermo da 27 pollici, grande quanto un tavolino da caffè. Il maxi tablet della compagnia cinese Lenovo è in grado di distinguere i diversi “tocchi” e sarà disponibile dall’estate 2013 ad un prezzo di circa 1.699 dollari.
Gli utenti cercheranno in tutti i modi di unire le nuove tecnologie alle irrinunciabili funzionalità degli attuali smartphone. Servono ormai quasi a tutto: informarsi, giocare, chattare, ma anche controllare la propria salute, tenere d’occhio i propri figli e monitorare il proprio partner con un cellulare spia Siamo disposti a rinunciare a tutto questo?

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