Come lavorare per la CIA

Come lavorare per la CIA

Per chi ha una fedina penale ed una storia personale assolutamente a prova di bomba, e vuole provare a dare il suo contributo per rendere il mondo un posto più sicuro, aiutando a difenderlo dalle minacce terroristiche, la CIA è costantemente alla ricerca di personale.aa

Attenzione però, perché chi già si immagina come una spia internazionale, infiltrato in pericolosi gruppi terroristici, o alle prese con raccolta di informazioni in un paese straniero, potrebbe restare deluso. Infatti, in realtà, lo spionaggio moderno è altamente tecnologico, e la maggior parte del lavoro della Agency si svolge dietro una scrivania, da parte di analisti, esperti in lingue straniere ed ingegneri dalle conoscenze di altissimo profilo professionale.

Conoscere una lingua straniera in maniera perfetta, tanto da poter passare facilmente per madrelingua (a parte le ovvie differenze estetiche), può essere un primo passo. Le lingue richieste riflettono la situazione politica mondiale, in quanto ad esempio, in questo momento la CIA ha bisogno come il pane di personale che parli correntemente, ad esempio, il Farsi o il cinese mandarino, il coreano o il russo, visti i rapporti quanto meno difficili con i paesi dove si parlano queste lingue.

Le condizioni più importanti per diventare un agente CIA, poi, sono quelle di avere un background assolutamente a prova di bomba e di essere flessibili, dotati di una mente analitica e capace di reagire rapidamente in condizioni di altissimo stress.
Se qualcuno pensa di poter nascondere, ad esempio, una multa non pagata per un divieto di sosta, o di aver fumato qualche spinello da giovane, e di passare il test della macchina della verità, può tranquillamente evitare di fare domanda: la CIA lo verrà a sapere, e lo scarterà immediatamente.

Chi aspira ad un posto a Langley deve essere in grado di mantenere i segreti in maniera strettissima: nemmeno i familiari devono essere in grado di scoprire la vera natura di un lavoro di copertura presso, ad esempio, un’agenzia immobiliare o di assicurazioni.

Chi pensa di avere le caratteristiche giuste deve anche essere preparato ad una lunga attesa, perché i controlli per le selezioni sono accuratissimi, e soltanto i migliori riescono ad arrivare in fondo ad un processo di selezione mirato a scremare il meglio del meglio dal mucchio dei candidati.

Ah, un’ultima condizione: anche se pensate di essere i migliori al mondo, se non siete cittadini americani potete anche lasciar perdere!

The name Raymond Kurzweil, for the majority of the general public may not mean that much, but he is one of the great gurus of modern technology, able not only to invent the first music synthesizer which could perfectly imitate the sound of the piano, thus overcoming one of the major limitations of electronic keyboard instruments, but also to predict, back in the eighties the development of the Internet as we know it now.

In addition to this, Kurzweil has contributed to progress with the inception of technologies such as voice recognition, but also with theories that bear witness to his visionary talent, such as when he envisioned the advent of a modern society in which all information could be obtained through computers connected in a worldwide network, a vision that at the time raise more than an eyebrow …

So when Kurzweil talks about the future, you should listen to him. According to his last prophecy, in twenty years from now it will be possible to make a copy of the data in our brain, a sort of backup copy which, just like the contents of today’s hard drives, could be easily saved on USB drives, and brought safely to consult it when needed, not only by the “owner” of the copied brain, but by others, and possibly also by his heirs after his death, to relive his memories and access to any knowledge that the deceased may have left behind, by reading the data through a search engine.

Theoretically, thanks to nanotechnology, this scenario is already possible today. Again, because of microscopic technologies, it will be possible, according to Kurzweil, to have micronized robots implanted in the human body, which would flow in our blood vessels to detect and cure any diseases, and to give us advice on habits we should follow, foods we should eat and medicines to take. In a few words, it will be a sort of Big Brother inside us, but (apparently) well-meant.

The scenario is not exactly reassuring, but who knows, maybe in twenty years we will find a way to use all this knowledge in constructive ways.

3 thoughts on “Come lavorare per la CIA

  1. Buon giorno vorrei far parte dei servizi segreti alte
    cariche ,
    sono una persona normale un artigiano che
    lavora ma che conosce tante cose .
    sono
    disponibile da subito ,pero’ premetto che manterro’
    il mio attuale lavoro ed agiro’ in forma anonima
    per vs conto,lo scopo e’ avere l’alta carica
    e il fattore economico ,nessuno fa niente per
    niente.
    Confido in un vostro cenno con Cordialita’

  2. salve
    lo saprete benissimo chi sono perciò non ho nulla da nascondere
    mi è sempre interessato moltissimo tutto quello che riguarda lo spionaggio si industriale che non ….. non so il motivo ma con me le persone si confidano… forse un pò troppo!! Questo potrebbe essere un bene per lavoro non credete???

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