Una microspia GSM nascosta dentro un mouse

Una microspia GSM nascosta dentro un mouse

 

Quando si parla di sorveglianza a distanza, è importante dare quanto meno possibile nell’occhio, e se si devono usare dei sistemi di monitoraggio remoto, cercare di renderli meno visibili possibile.

Grazie alla crescente miniaturizzazione della tecnologia, ed in particolar modo di quella utilizzata in questo specifico campo, ormai è possibile nascondere le microspie ambientali all’interno di oggetti di uso comune di piccole dimensioni, quali ad esempio calcolatrici da tavolo, lampade per ufficio, all’interno di una normale chiavetta USB o, ad esempio, all’interno di un mouse per computer, che può essere dotato di una microspia GSM.

Il mouse GSM è un normale mouse, perfettamente funzionante, che oltre a svolgere le normali funzioni per cui è stato originariamente progettato, al suo interno nasconde un piccolo ma importante segreto: un microscopico trasmettitore dotato di una scheda SIM.

Vi basterà sostituire il vecchio mouse con questo nuovo, ed appena lo avrete collegato alla presa USB del vostro computer, il trasmettitore sarà immediatamente in grado di entrare in funzione, consentendo ad un ascoltatore esterno di ascoltare le conversazioni in diretta, ovunque egli si trovi. Per ascoltare a distanza, basta una semplice telefonata.

Quando non viene utilizzato come sistema di ascolto a distanza, il vostro mouse GSM funziona normalmente, in modo da non destare il minimo sospetto nel proprio ignaro utilizzatore.
Nel momento in cui vorrete entrare in contatto, vi basterà chiamare il numero associato alla scheda SIM, ed in maniera del tutto invisibile potrete ascoltare in tempo reale le conversazioni che si svolgono intorno al vostro mouse microspia.

Una volta finita l’operazione di ascolto, basta riagganciare ed il mouse ritornerà a funzionare normalmente, mentre la sua microspia entrerà in stand by.

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