Coloro che conservano dati sensibili o documenti altamente riservati nel proprio ufficio sanno bene che, nonostante una serie di precauzioni, durante la propria assenza tali informazioni sono a rischio, per eccessiva curiosità o per semplice incuria, di essere rese pubbliche.
Pertanto, occorre dotarsi di un sistema che garantisca accesso alla stanza, e di conseguenza anche ai documenti e alle informazioni in essa contenuti, soltanto a persone selezionate ed autorizzate. Per ottenere questo risultato, una normale serratura potebbe non essere sufficiente, perchè anche la chiave potrebbe essere smarrita o sottratta.
Quindi, meglio dotarsi di un sistema sicuro al 100%: una serratura biometrica ad impronta digitale. Una serratura del genere non ha chavi che possano andare perdute o venire rubate, perchè una chiave non serve. Basta scorrere il polpastrello del proprio dito indice e, se la vostra impronta digitale è stata registrata ed autorizzata in precedenza, potrete tranquillamente accedere alla stanza riservata.
Si possono memorizzare fino a 78 diverse impronte digitali; per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza a questo sistema di riconoscimento, è possibile impostare un codice PIN di apertura, da inserire una volta che la propria impronta digitale è stata riconosciuta.
La protezione mediante riconoscimento biometrico è comunemente usata per proteggere luoghi sensibili, ad esempio stanze riservate all’interno di installazioni militari o governative.Ora, un tale livello di sicurezza è accessibile a tutti, ad un costo contenuto, per proteggere il vostro ufficio, un luogo in cui forse non saranno contenuti segreti militari, ma nel quale sicuramente è importante che le informazioni riservate rimangano tali!
Per maggiori informazioni sulle serrature biometriche, vi consigliamo di consultare il sito di Endoacustica.